No al “Punto 9”.

12 10 2009

20/10/2009

E’ stato redatto da ANCC un nuovo testo, revisionando un pò tutti i punti sui suggerimenti comportamentali, ma soprattutto eliminando completamente il testo del Punto 9 in discussione.

Questo è il nuovo testo:

Punto 9. Viola il comma 2 dell’articolo 157 del Codice della Strada il sostare con motore acceso.
Punto 10. È sanzionabile lo stazionare con l’autocaravan non rispettando i dettami del comma 2 dell’articolo 185 del Codice della Strada.

Per chiarezza, l’Art 157, comma 2 dice:

2. Salvo diversa segnalazione, ovvero nel caso previsto dal comma 4, in caso di fermata o di sosta il veicolo deve essere collocato il piu’ vicino possibile al margine destro della carreggiata, parallelamente ad esso e secondo il senso di marcia. Qualora non esista marciapiede rialzato, deve essere lasciato uno spazio sufficiente per il transito dei pedoni, comunque non inferiore ad un metro. Durante la sosta, il veicolo deve avere il motore spento.

Mentre l’Art. 185, comma 2, sempre del CdS, dice:

2. La sosta delle auto-caravan, dove consentita, sulla sede stradale non costituisce campeggio, attendamento e simili se l’autoveicolo non poggia sul suolo salvo che con le ruote, non emette deflussi propri, salvo quelli del propulsore meccanico, e non occupa comunque la sede stradale in misura eccedente l’ingombro proprio dell’autoveicolo medesimo.

Questo è il nuovo documento completamente rivisto, da leggere nella sua interezza, perchè racconta con precisione l’evoluzione del mondo camperistico in Italia, giusto riconoscimento che va attribuito alle lunghe battaglie sostenute da ANCC in questi anni:

Il punto sulla autocaravan al 19/10/2009.

A questo punto non mi rimane altro che ringraziare e riconoscere ad ANCC il merito di aver preso in esame il dissenso e di aver confermato così, la sua competenza e rappresentanza del camperismo in Italia.

Un grande ringraziamento va anche ai 299 firmatari della petizione, che saranno tutti contattai via email, consegnando loro il testo modificato, anche grazie all’impegno di tutti.

La storia dalle origini.

Dal 15/6/2009, sul forum di CamperOnLine, c’è una discussione, oltre che interessante, di sconvolgente interesse, riguardo proprio il mondo camperistico.

Chi vuole potrà leggere tutto dall’inizio, ma riassumendo, posso dire che l’Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti (da adesso ANCC) ha redatto un vademecum riassuntivo sui comportamenti del camperista.

Va detto da subito che non è mia intenzione insultare o offendere nessuno (persona od ente che sia), ma solo esprimere democraticamente il mio parere, oltre che il mio più profondo dissenso, alla presentazione di questo articolo incriminato ed al suo significato pratico.

Per questo invito chiunque voglia partecipare a questa iniziativa, ad attenersi ad un comportamento civile e consono di chi vuole cercare di ottenere un risultato positivo e non inutili perdite di tempo e soldi, magari con azioni legali che potrebbero travisare l’obbiettivo comune.

Riconosco che ANCC ha fatto molto per il mondo del camperismo italiano, fin dalle sue origini, ma la proposta di questo Punto 9 è uno spiacevole scivolone; non ho però nessuna intenzione polemizzare o giudicare ANCC in questo blog.

A tutti è concesso di sbagliare, solo chi lavora può commettere errori, così come a tutti è concesso di rimediare e non c’è nessun disonore al rimedio.

Sono 16 punti che riguardano varie attività camperistiche sui servizi, li possiamo leggere nella loro interezza in questi documenti ufficiali di ANCC, disponibili anche dal loro sito e da qui scaricabili, in formato pdf:

Sviluppo turistico itinerante 2010

I Tabù trasformati in successi

Tra questi punti, tutti condivisibili, quello che risulta stonato, proprio al mondo camperistico, è il:

Punto 9: Per evitare che si verifichino incendi, l’impianto elettrico e l’impianto gas devono essere chiusi allorquando l’autocaravan è in sosta senza la presenza di almeno uno degli occupanti.

Nella pagina successiva poi, si arriva alla aberrante definizione di “quando” il camper rimane incustodito:

Vale ricordare che l’autocaravan rimane senza l’equipaggio:

  • con frigo spento, in primavera / estate, circa dalle ore 9 alle ore 12 – dalle ore 15 alle ore 18 – dalle ore 21 alle ore 23 per recarsi in spiaggia o visitare una cittadina.
  • con riscaldamento spento, in autunno / inverno, circa dalle ore 9 alle ore 12 – dalle ore 15 alle ore 18 – dalle ore 21 alle ore 22 per recarsi sulle piste da sci o visitare una cittadina.

E’ chiaro ed ammirevole l’intento di ANCC di affrontare un grave problema: la possibilità, seppur remota, che un camper prenda fuoco e che possa incendiare altri camper e/o cose a lui vicine, con conseguenti difficili se non impossibili risarcimenti.

C’è da dire che forse questo triste e grave evento è anche possibile prevenirlo con la massima diffusione delle basilari norme di manutenzione e di comportamento, compreso magari l’obbligo di stipulare un accessorio assicurativo come l’incendio verso terzi.

Ho preparato un testo che poi ho condiviso con altri ed inviato più volte, cosa che suggerisco ancora di fare, a chiunque mi sta leggendo, alla casella info@ di ANCC:

Buon giorno,
sono un camperista e sono venuto a conoscenza dell’esistenza, all’interno del vademecum del camperista, di una proposta che la vostra organizzazione sta cercando di portare avanti e, prima che sia inevitabilmente troppo tardi, vi chiedo cortesemente di rivalutare il punto in oggetto e che riporto per intero:

9) Per evitare che si verifichino incendi, l’impianto elettrico e l’impianto gas devono essere chiusi allorquando l’autocaravan è in sosta senza la presenza di almeno uno degli occupanti.

In questo caso, per chiunque possegga un camper, sarebbe impossibile lasciare il veicolo fermo, nel regolare rispetto dell’Art. 185 del CdS e con il frigorifero acceso, quindi si vieterebbe implicitamente di sostare ai camper, soprattutto in estate.

Questo metterebbe a repentaglio la validità di medicinali indispensabili, oltre che la salute di chi ne dovrebbe avere bisogno, oltre che impedire l’uso di un veicolo regolarmente ammesso alla circolazione.

Peraltro mi preme rilevare che il modo giusto per evitare incendi non è avere a bordo almeno un occupante, ma disporre di un impianto realizzato secondo le norma tecniche di buona fabbricazione ed in regolare stato manutentivo.

Grazie per l’attenzione

L’invio di mail manuali, soprattutto se limitate ad una al giorno, non è da confondere con il così detto mailbombing, prodotto da programmi appositi volti all’invio di innumerevoli mail, azione illecita e vietata, oltre che dalla legge, anche dalla morale: non ha nessun senso intasare una casella di mail senza poter controllarne il contenuto.

Il diritto alla sosta con il camper è un diritto sancito e tutelato dall’Art. 185 del Codice della Strada, mi sembra doveroso tutelare questo nostro diritto con qualsiasi mezzo lecito, democratico e rispettoso, delle altrui persone, ma anche dei nostri diritti.

E se non fosse possibile utilizzare le utenze a gas, (p.e. il frigo a gas quando si sosta in pubbliche strade/parcheggi), i cibi in esso contenuti andrebbero a male, cosi’ come non sarebbe possibile conservare dei medicinali che richiedono basse temperature.

Ovvero se tale divieto/limitazione dovesse essere attuato, sarebbe la fine del camperismo “libero” inteso come la possibilita’ di poter sostare ANCHE in pubbliche strade/parcheggi pur nel rispetto dell’art. 185 CdS.

NoPunto9b

E’ iniziata la petizione per la raccolta delle firme dei dissenzienti, dobbiamo essere in tanti e forse anche di più.

Sottoscrivi la petizione: è il TUO momento di agire!

C’è anche la possibilità di rispondere ad un veloce sondaggio, rivolto a tutti, dove è possibile rispondere una sola volta:

Sei favorevole o contrario all’applicazione del Punto 9?

Io, più di così, non posso fare, ma adesso tocca a te, che mi leggi, contatta il numero maggiore di camperisti ed informa loro di questa nuova regola che, se riconosciuta dal Ministero competente e tradotta in legge, potrebbe impedirci di utilizzare il nostro camper, mezzo unico di svago per noi e la nostra famiglia.

Non ci rimarrebbe che andare per forza in un campeggio ed area attrezzata, non ho nulla in contrario, ma mi piacerebbe che fosse una libera scelta, non un obbligo di legge.

Questo argomento è presente anche su Facebook con un Gruppo “No al Punto 9” e l’iniziativa è anche appoggiata dal “Movimento Camperisti“.

Bye   Maurizio





Gli imprevisti.

26 02 2009

Ogni viaggio è una storia a se, e per questo ho pensato di raccogliere un insieme di imprevisti che di volta in volta mi sono capitati, assieme ai relativi costi per rimediare.

2/8/2008

Durante le ferie in Puglia, a Bari veniamo scippati del marsupio, contenente la macchina fotografica e le chiavi di scorta del camper, con il relativo telecomando dell’antifurto.

Le chiavi sono state rimborsate, il telecomando no.

42,00

4/08/2008

Durante le ferie in Puglia, è esplosa la valvola anteriore destra del copertone; ho dovuto sostituire le 2 gomme anteriori e le 6 valvole.

350,00

15/10/2008

Il tendalino si è rotto, guardandolo, la parte sinistra non si apre e se si apre a forza, non si chiude, l’ho portato dal concessionario.

Primo smontaggio € 36,00

31/10/2008

Durante il we a Bellinzona scopro che la piletta di scarico sul piano cottura si è rotta, basterà sostituirla.

4,00

27/12/2008

La 5° marcia ha iniziato lentamente, ma inesorabilmente a distruggersi.

La retrocamera superiore ha smesso di funzionare, sarà un contatto?

750,00

29/12/2008

SI è bruciata la lampadina al neon, nella plafoniera centrale, nel diario Sostituzione lampada a neon vengono spiegate in dettaglio tutte le operazioni svolte.

7,00

2/1/2009

La retro camera superiore ha smesso di funzionare, non ho idea di cosa possa essere successo, temo si siano strozzati i fili nel fascione del paraurti posteriore, dovrò controllare.

La strozzatura sospetta.

La strozzatura sospetta.

0,00

20/2/2009

La porta della cellula è rigida, poco dopo il concessionario troverà il cardine inferiore completamente bloccato, forse a causa della grande neve che ha lavato le protezioni siliconiche di qualche mese fa.

Il cardine bloccato.

Il cardine bloccato.

Si provvederà successivamente alla sostituzione del blocco intero e alla pulizia accurata degli altri 2 cardini.

Si è staccata la fascetta del tubicino che porta l’acqua allo scarico del water, un rapido intervento con un cacciavite ha risolto tutto, per fortuna che non è successo in viaggio, con il rischio, oltre di perdere l’acqua chiara, di prendere anche una multa.

In rosso il la fascetta che si è allentata.

In rosso il la fascetta che si è allentata.

Sostituita la cerniera l’11/7/2009, dal concessionario

La cerniera riparata.

La cerniera riparata.

80,00

14/3/2009

Ho portato il camper dal concessionario per la reinstallazione della veranda riparata.

Riparazione e montaggio € 208,00

21/3/2009

Dopo il lavaggio ho scoperto nelle scanalature verticali della mansarda, appena sotto la finestrina, due piccole crepe, una alta più piccola ed una più grande appena sotto.

Ho pulito bene la parte ed ho steso del silicone bianco, avendo cura di premere bene affinché potesse insinuarsi nell’eventuale fessurazione.

Finora non ho riscontrato nessuna infiltrazione, nonostante la molta pioggia che abbiamo preso, però sarà bene tenere d’occhio la parte.

Le due crepe sulla mansarda.

Le due crepe sulla mansarda.

Ho anche provato a dare uno sguardo alla retrocamera superiore che non funziona più, ma una volta svitata la ghiera esterna, le vitine si sono spanate, anche se ho utilizzato l’apposito cacciavitino a stella.

Proverò a chiedere un consiglio si CoL, ma … ho dei dubbi sul recupero.

La retrocamera che non funziona più.

La retrocamera che non funziona più.

D’incanto ha ripreso a funzionare, senza che apparentemente le ho fatto nulla, magari sono stati i colpi per tentare di svitarla.

0,0

28/3/2008

Sistemate le crepe direttamente dal concessionario, dopo averle ben pulite e carteggiate, sono state sigillate con del silicone resistente al sole e alle intemperie; sono state scoperte anche altre piccole crepe, apparentemente superficiali, sul lato opposto. ma nelle stesse fessure della mansarda.

La sigillatura delle crepe.

La sigillatura delle crepe.

0,0

20/6/2009

Durante il raduno di Dova, nella notte del sabato e durante una fortissima pioggia, Marta ha scoperto un gocciolio di acqua provenire dalla finestra chiusa di sinistra.

La goccia.

La goccia.

Abbiamo provveduto immediatamente a proteggere prima il divanetto con un sacchetto e dei giornali e poi a raccogliere le gocce con un bicchiere dentro una pentola, per evitare gli schizzi.

Il bicchiere di raccolta nella pentola.

Il bicchiere di raccolta nella pentola.

C’è da dire che dopo qualche minuto di forte gocciolio, ha smesso da solo e nella notte l’acqua non è più passata; di sicuro dovrò siliconare le finestre.

7,90

3/8/2009

Durante la partenza per le Ferie 2009 in Grecia Calcidica, ho scoperto che le due ventoline dell’aerazione del frigorifero non funzionano più.

Le ventoline difettose.

Le ventoline difettose.

Aprendo la griglia e sollecitando il movimento, quella di sinistra è ripartita, mentre quella di destra no; dovrò intervenire in modo più energico, di sicuro dopo le ferie.

50,00

7/8/2009

La batteria motore ci ha lasciato a piedi, sempre durante le Ferie 2009 in Grecia Calcidica.

La nuova batteria motore.

La nuova batteria motore.

Sostituita con una nuova (12v – 540A – 60A/h) , senza troppi disagi, per fortuna ha smezzo di funzionare in un distributore Shell attrezzato anche con la vendita delle batterie.

110,00

23/8/2009

Al rientro dalle Ferie 2009 in Grecia Calcidica, a Pesaro, un ramo basso, di una stradina strettissima, mi ha strappato la copertura della luce di posizione alta destra posteriore.

La luce senza plastica.

La luce senza plastica.

La plastica della luce rotta.

La plastica della luce rotta.

Per fortuna il danno è stato solo sulla copertura di plastica, rimediato velocemente con un ricambio dal concessionario.

3,50

09/11/2009

Al ritorno dal we lungo al Vajont, visto che avevo del tempo in più, ho voluto approfondire la pulizia della cassetta, ovviamente dopo averla scaricata e sciacquata per bene.

Per fare questa operazione, basta far scorrere a mano la copertura del foro centrale e girare la manopolina gialla al fianco: in questo modo si simula l’apertura con la levetta sotto il water.

Peccato però che la ghigliottina non si è aperta!

Temendo in un blocco momentaneo, ho provato ad aiutare il movimento spingendo leggermente il disco dall’alto ed aiutandolo nella corsa.

BlCassetta

La ghigliottina bloccata aperta.

Purtroppo però il risultato è stato un disastro: si è bloccato il disco a metà e la manopolina non andava più, né avanti, né indietro! 😦

Dopo varie prove, non riuscendo a riposizionarla, ho portato la cassetta intera dal concessionario che ha provveduto alla riparazione, con la resa dopo qualche giorno: il prezzo pagato è un pò alto, la metà della cassetta intera! 😦

45,00

Si è anche rotto il regolatore dell’acqua posto sotto il getto del rubinetto della cucina, è di plastica ed in un anno si è indurito, fino a rompersi.

L’astina rotta.

8,50

6/12/2009

Durante l’uscita a Bressanone, ho sentito un cigolio proveniente dalla cinghia dei servizi; fatta controllare dal meccanico, ha sostituitola puleggia dell’alternatore.

298,00

22/01/2010

Proprio prima di partire per il 2° Raduno del Pipen, mi si è rotto il tubo dell’olio del servosterzo.

Visto che anche l’altro poteva essere rovinato, li ho cambiati entrambi.

335,41

28/02/2010

Sostituito un cuscinetto nel movimento della cinghia dei servizi, causa un forte cigolio con il motore in marcia, soprattutto al minimo.

100,00

6/03/2010

All’arrivo a Norcia, per la sagra del tartufo nero, scopro che probabilmente dei blocchi di neve che si sono staccati dai camion che mi precedevano, mi hanno asportato la plastica della luce di posizione alta, laterale destra, la stessa che avevo appena sostituito il 23/8/2010.

Purtroppo bisogna acquistare ancora tutta la base, lampadina compresa.

3,50

6/04/2010

Ho sostituito il fermo della porta d’ingresso della cellula, era rotto dall’inizio, ma finalmente mi sono ricordato e l’ho cambiato.

1,80

17/04/2010

Durante la sosta libera a Varazze, con il vento di notte, sì è sganciato l’oblò del bagno, era già un pò mal messo, ma lo riparerò al più presto.

0,00

7/05/2010

Durante il we a Cecina, ho scoperto una lievissima perdita alla pompa del servosterzo, mi ha fatto scendere il livello fino a metà del consentito (min-max).

0,00

21/05/2010

Mentre mi sto preparando per il raduno Il Camper al Villaggio Crespi (BG), nel caricare le bici sul porta bici, mi si è rotto il fermo lungo delle bici, che normalmente è ancorato ad un’asta del portabici stesso.

Il fermo rotto.

Probabilmente l’ho sforzato un pò, ma di sicuro è saltato il fermo anche per causa della plastica che è stata cotta dal sole.

Aggiustato con le viti

In un primo momento era mia intenzione acquistarne uno nuovo, poi guardando meglio ciò che restava, mi è venuta in mente una soluzione sicura ed economica.

Il fermo montato

Con due semplici viti incrociate, che saranno tenute ben salde dal fermo metallico in trazione, ho sopperito al guasto in modo semplice, economico e funzionale.

Il fermo originale.

Confrontandolo con l’altro braccio corto, lo svolgersi del suo lavoro è praticamente identico.

0,00

14/10/2010

Ho portato il camper dal meccanico perché sentivo un rumore secco quando sterzavo, anche lievemente a destra; l’ho notato in uno dei movimenti settimanali.

Per fortuna era solo la barra di torsione posteriore (credo l’unica) che aveva un bullone leggermente svitato; controllato anche tutti gli altri bulloni visibili.

30,00

02/01/2011

Durante la sosta per il Capodanno a Berlino ho scoperto perché il fuoco centrale della cucina a gas non si voleva accendere: in pratica si è staccata la termocoppia che governa l’uscita del gas.

Il sensore dal basso.

Non so cosa abbia ceduto, ma fatto sta che il sensore scivola verso il basso, impedendo così di entrare in contatto con il fuoco, scaldarsi e permettere al gas di uscire.

Per il momento sto fissando il sensore con il nastro americano, dal sotto, ma c’è di sicuro  il calore che comprometterà la tenuta, nel frattempo cercherò una soluzione definitiva.

0,00

30/07/2011

Durante il cammino per arrivare in Sicilia, per le ferie estive, a San Sepolcro (Ar) ho dovuto chiedere aiuto ad un elettrauto perché non avevo più le luci di posizione e di ingombro.

Il cavallotto tra i fusibili.

In assenza di uno schema più preciso e vista l’emergenza del viaggio in corso, è stato appronto un cavallotto nei fusibili nel cruscotto, così da proseguire con più sicurezza.

40,00

10/9/2013

Durante un giro di saluti ad amici, nel luglio scorso, ho riscontrato che l’acqua non usciva più dai rubinetti in modo sufficiente per lavarsi, come del resto è sempre avvenuto.

BlPompa1

Il filtro di ingresso ormai intasato

Ho preso un appuntamento per il 9/9/2013 presso il concessionario, non essendo riuscito a trovare un motivo di questa perdita di pressione.

BlPompa2

L’etichetta della pompa.

Il lavoro è stato veloce, è stata sostituita la pompa che aveva fatto emergere una crepa nel suo punto di connessione con la tubatura, lavoro preciso e veloce, documentato come sempre dalla fattura.

BlPompa3

L’uscita della pompa incrinata

210,00

2/12/2016

Durante lo svuotamento annuale del circuito idrico ho trovato la batteria del motore (BM) completamente scarica, era in servizio dal 7/8/2009, acquistata in Grecia. Questa nuova l’ho acquistata da 75 Ah, con uno spunto di 650A. Siamo al Km 79.871.

64,00

2/7/2018

Durante il XIII Raduno di Dova, per la Benedizione del Camper, ho scoperto una piccola perdita, a gocce, dal vaso di espasione posto sotto il lavandino. Ho provato a stringere i dadi, ma facendo due conti, è 15 anni che è qui ed ha sempre fatto il suo lavoro.

A3

L’ho trovato nel market del concessionario, ad un prezzo dignitoso.

26,70

Bye  Maurizio





L’interno.

9 10 2008

La disposizione giorno / notte.

Disposizione classica, presente in tutti i dépliant della Rimor (ormai non più on-line), differenzia dall’attuale solo per l’orientamento del letto matrimoniale in mansarda, i cuscini sono dalla parte opposta, giustificati anche dal fatto che è presente una piccola nicchia che funge da porta cose, con incastonati due faretti alogeni per la lettura, accompagnati da una piccola luce a led bianco-azzurra a batteria, così da non accendere sempre l’alogena.

Nonostante sia di costruzione del 2004, gli interni presentano ancora la stoffa originale e perfettamente tenuta, senza nessun difetto di usura o d’incidente, solo il tavolino della dinette doppia presenta un piccolo segno, dovuto a qualcosa che è caduto dalla mensola al precedente proprietario.

Le misure dei tavoli sono:
Dinette grande: 63 x 94 cm. con sedute 50 x 90 cm
Dinette piccola: 63 x 65 cm. con sedute 50 x 64 cm.

La doppia dinette.

La doppia dinette.

Devo dire che a prima vista il tessuto sembra macchiato o mal tenuto, ma poi, se lo si guarda più attentamente, quello è proprio il disegno del tessuto, così come la formica del tavolino e del ripiano della cucina, sembra tagliata, come se si fosse affettato il salame senza tagliere, ma poi si scopre che è un disegno voluto e ripetuto, una strana idea di voler cercare di camuffare eventuali danni occasionali che però alla fine non guasta.

Come ho già descritto nell’apposito diario, le fodere dei cuscini sono state perfettamente lavate, devo ammettere che sopportavano bene lo sporco della vacanza, senza evidenziare macchie o segni vari, nascondendo bene la polvere raccolta nelle soste.

Per ora non c’è traccia alcuna d’infiltrazione, ne in mansarda, ne attorno agli oblò o finestre, così come il bagno tiene benissimo l’umidità e l’acqua, doccia compresa.

Il retro con il bagno.

Il retro con il bagno.

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<— L’interruttore della doppia ventola di raffreddamento del vano interno del frigo.

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Il bagno è in posizione centrale, sul retro, ha un accesso comodo, anche se devo riconoscere che nel pavimento proprio sotto il lavandino, si sente la necessità di uno scolo verso l’esterno, la sua mancanza impedisce all’acqua accidentalmente caduta a terra di uscire, così da doverla raccogliere con la spugnetta, anche la struttura del pavimento stesso, con i suoi rialzi, è di difficile pulizia, se non con l’aspirapolvere che non è sempre a portata di mano.

Il lavabo.

Il lavabo.

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<—- La luce a led.

Il sotto lavabo.

Il sotto lavabo con la luce led sullo stipite.

In bagno c’è uno specchio davvero grande che copre l’intera parete, sormontato da una coppia di faretti alogeni, per evitare questo spreco energetico, è presente sullo stipite della porta d’ingresso una luce a led bianco-azzurra che permette di vederci bene, senza consumare troppo e senza disturbare la notte.

Lo specchio.

Lo specchio.

La doccia.

La doccia.

Il water.

Il water.

L'oblò del bagno.

L'oblò del bagno.

A fianco del bagno ci sono a destra l’armadio e due stipetti bassi, a sinistra i letti a castello, posti sul fianco sinistro, i letti non sono molto grandi, lì per ora dormono le due ragazze, ogni letto ha una finestra seitz 60 x 20, quello basso ha la possibilità di essere sollevato, così da consentire uno stivaggio maggiore del gavone sottostante, ampio come il letto stesso, ognuno dei due posti ha una luce di cortesia non alogena ed una tendina.

I letti a castello.

I letti a castello.

Sempre sulla sinistra, sulla testata dei letti, c’è uno stretto armadio, per tutta l’altezza possibile, che è stato dotato di cestelli al posto delle mensole in dotazione, per raccogliere meglio gli alimenti (scatolette, pane, the, ecc.), senza farli scivolare durante il movimento; proseguendo a fianco ci sono il frigorifero Elettrolux e sotto la stufa Truma, sopra il frigorifero c’è uno stipetto dove normalmente teniamo la biancheria, ma si varia a seconda della situazione in corso e dei componenti dell’equipaggio; sul fianco del frigorifero c’è l’interruttore della doppia ventola di raffreddamento del vano interno del frigorifero, questa estate è servito moltissimo e, grazie ai suoi led, potevo tenere sotto controllo il perfetto funzionamento del freddo.

Armadi, frigorifero e stufa.

Armadio, frigorifero e stufa.

I cestelli interni della dispensa.

I cestelli interni della dispensa.

Proseguendo verso la cabina, c’è la dinette piccola, oltre che ospitare un letto, ha i soliti due vani sotto le sedute, dove stipare l’occorrente, questa estate in uno c’erano le bottiglie di plastica per l’acqua da bere.

La dinette piccola con i pensili.

La dinette piccola con i pensili.

Sopra le due dinette ci sono i pensili, due tiretti basculanti ed uno a saracinesca (59 cm. di larghezza), in quelli basculanti ho dovuto sostituire le chiusure ormai ossidate dalla precedente gestione, ora sono in teflon.

La dinette grande.

La dinette grande.

Il fermo del tiretto in teflon.

Il fermo del tiretto in teflon.

Sotto la seduta della dinette grande, in quella vicino al lavandino, c’è il primo serbatoio d’acqua chiara, con una maniglia per gestire il prelievo dell’acqua da quello interno a quello esterno, pertanto è necessario alzare i cuscini per manovrarla, su questa dinette si ricava normalmente un letto da una piazza e mezza, dove ci dorme Marco, non è facile stipare 185 cm di altezza.

Il turboventilatore.

Il turboventilatore.

Assieme alla luce centrale, tra le due dinette, c’è il turbo ventilatore, sembra che fosse già di serie, sinceramente questa estate non l’abbiamo usato molto, ma quelle poche volte è servito ed ha fatto bene il suo semplice lavoro.

Le plafoniere e gli oblò centrali.

Le plafoniere e gli oblò centrali.

A questa carrellata non poteva mancare la radio, strumento d’intrattenimento serale, preferito alla televisione, così è possibile leggere, parlare o semplicemente ascoltare della musica, o prendere spunti per argomenti da condividere, anche il semplice cercare la stazione giusta è un modo simpatico di passare del tempo assieme.

La radio.

La radio.

Ma il bello è che questa radio è del 1978, regalo di nozze del già estinto matrimonio di quei tempi, uno dei pochi regali ancora sopravvissuti al passare dei tempi ed è ancora perfettamente funzionante.

La mansarda.

La mansarda.

Finalmente c’è il pezzo forte, la mansarda, a me piace molto questo vano, mi piace molto anche dormire sotto la finestra, lo spazio non è certo molto, ma è forse per questo che lo preferisco, in questa foto si vede la copertura per il freddo che esce volutamente un pò, cosi da isolare meglio la cabina sottostante.

Sulla testata della mansarda ci sono 2 lampade alogene che prima o poi sostituirò con i led, come per le altre, per il momento ho una lampada a batteria con 3 led.

L accesso alla cabina guida.

L'accesso alla cabina guida.

E’ prevista una piccola parte del letto matrimoniale che possa scorrere, per agevolare l’accesso, ma non la chiudo mai, un pò di ginnastica non fa male :).

L'asta appendi tutto in cabina.

L'asta appendi tutto in cabina.

In cabina di guida c’è un’asta appendi abiti fissata sotto la mansarda, questa è molto comoda per appendere gli asciugamani o qualsiasi cosa dentro la cabina, mentre siamo in sosta.

Fin’ora d’inverno abbiamo girato sempre in due, pertanto il riscaldamento in viaggio nella parte della cellula non ci ha molto preoccupato, tanto che, sempre in movimento, chiudiamo la tenda che separa la cellula, così da tenere il caldo all’interno della cabina, certo è che, quando si passa dietro, c’è un effetto frigorifero impressionante.

La cabina guida.

La cabina guida.

Per ultima, non per importanza, ma solo per necessità di elenco, c’è la cucina ed il lavandino, con i mobiletti sovrastanti che consentono di stivare le stoviglie, le pentole sono nella penisola con la chiusura a saracinesca, ho trovato questa soluzione semplicemente geniale, la si può ammirare nella fotografia del retro con la porta del bagno.

Il lavandino e i fuochi cottura.

Il lavandino e i fuochi cottura.

Il porta scottex ed altre cose.

Il porta scottex ed altre cose.

L interno del cassetto.

L'interno del cassetto.

Sotto il lavandino, oltre al booster già citato nel diario sulla batteria, c’è il vaso d’espansione per il circuito idrico, a monte c’è la pompa dell’acqua, che attinge dal serbatoio selezionato dalla manovella sul serbatoio interno (I) o esterno (E).

Vacuostato.

Il vaso d'espansione sotto il lavello.

Nel vano sotto il lavandino c’è lo spazio per stipare le cose di uso comune, approfittando della rientranza del vano delle batterie lascio lì sopra qualche straccio; sul pavimento a destra c’è anche la valvolina gialla per scaricare il boiler nelle soste invernali al rimessaggio.

blsottolav

Il sotto lavandino con la valvolina gialla aperta.

Quando la si alza, automaticamente si scaricano i 10 lt. d’acqua da sotto il camper, per riattivarla, basta riportarla in posizione orizzontale, facendo attenzione che non deve abbassarsi troppo, altrimenti si riapre.

Quando il boiler è scarico, bisogna fare attenzione di non dare corrente alla parte idrica, altrimenti la pompa inizierà a funzionare a vuoto, fino a bruciarsi.

Suggerisco prima di chiudere lo scarico, di ripetere roteando la valvolina, più volte, in modo che faccia la migliore tenuta, a me è capitato che, forse per qualche residuo, trafilasse dell’acqua, scaricandomi così il boiler e sprecandomi il prezioso rifornimento idrico del serbatoio.

La pompa dell'acqua.

La pompa dell'acqua sopra il serbatoio interno.

deviatore

Il deviatore per serbatoio.

Sotto i fuochi, a fianco del lavandino, c’è un altro vano dove è stipato il boiler, l’interruttore è sul fianco del mobile e gestisce l’accensione a 50° o 70°.

Il vano del boiler.

Il vano del boiler.

Ci sono anche i rubinetti per chiudere le forniture del gas alle varie utenze, non li ho mai usati, ma è bene sapere dove sono.

A questo punto, sulla destra della cucina, non rimane altro che la porta d’ingresso, non dico d’uscita perché non vorrei uscire mai da questa “reggia viaggiante“, ci sono 2 scalini fissi, con già una presa d’aria sul lato, utile non solo per eventuali fughe di gas propano che, essendo più pesante dell’aria, tenderebbe a stagnare sul fondo, ma di notte, soprattutto nel periodo più freddo, ci metto le scarpe mie e di tutti.

L'ingresso.L’ingresso.

L’aggancio della chiusura della porta è possibile retrarlo in posizione verticale, così da non intralciare la continua salita e discesa.

La centralina Aliscii

La centralina Arsiliscii

Sopra lo stipite della porta c’è la centralina Arsiliscii che governa tutte le funzioni elettriche della cellula.

Sopra lo stipite.

Sopra lo stipite.

Per il continuo spostamento delle cose necessarie, da casa in camper e viceversa, solitamente utilizzo una cassetta di plastica con i lati pieghevoli, così quando la metto nel gavone, occupa meno spazio ed è leggera.

C’è da dire che ogni volta che si parte, c’è sempre qualcosa che ci si dimentica, per questo ho anche provveduto a recuperare qualche suggerimento di “Lista di Controllo“, poi però ci si deve anche ricordare di compilarla, ma questa è un’altra storia.

Avendo visto delle belle soluzioni su CamperOnline, mi piacerebbe mettere il parquet sul pavimento, ma questo si vedrà, ho necessità di avere del tempo a disposizione che per ora non ho.

19/11/2008

Questa sera sono passato dal camper per svuotare il boiler e tutto l’impianto idrico, si prospettano delle gelate per le prossime notti, ma con stupore ho scoperto che si è esaurito il neon della luce sopra la dinette centrale, quella con il turboventilatore.

Ovviamente ho cercato subito di togliere la copertura, ma non ci sono riuscito, ho paura di rompere la plastica, con il freddo poi, sarebbe un attimo ed un disastro.

Ho chiesto suggerimenti al forum di CamperOnLine … attendo fiducioso. 😦

29/12/2008

Vedi il diario Sostituzione lampada a neon, dove vengono spiegate in dettaglio tutte le operazioni svolte.

3/12/2008

Approfittando della sostituzione delle catene (vedi Copertoni), presso l’altra sede del concessionario di Monza, ho acquistato la doccetta per € 12,5 con il bottone per gestire meglio l’apertura dell’acqua, ieri avevo già acquistato al mercato per €1,50 una bacinella da inserire nel water, così ora abbiamo a disposizione un bel bidet, è ovvio che l’acqua usata verrà poi versata negli scarichi del lavandino o della doccia e non nel water stesso.

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La doccetta con la leva.

13/12/2008

Al ritorno dall’ultimo we abbiamo scoperto che si era rotto il rivetto che sorreggeva il braccino per l’apertura dell’armadietto in bagno, così questa mattina ho provveduto alla sistemazione, purtroppo la plastica che sosteneva tutto si è rotta, ma questa sistemazione dovrebbe rimediare e far tornare l’antina alla normalità.

Il davanti con le viti.

Il davanti con le viti.

Il retro con i dadi e la piastrina.

Il retro con i dadi e la piastrina.

Tutto il materiale è inox per evitare la probabile ruggine.

22/3/2009

Ho acquistato 2 astine per le tende e le ho usate per fermare gli oggetti che continuavano a cadere, ogni volta che si apriva la saracinesca degli stipetti; forse con un colore diverso è meglio, ma intanto inizia a fare il suo bel mestiere.

L'astina ferma oggetti.

L'astina ferma oggetti.

4/4/2009

Su suggerimento di Marta, ho disteso la dinette piccola per formare un divanetto, visto che siamo quasi sempre in due, così pare più accogliente e comodo.

Il comodo divanetto.

Il comodo divanetto.

19/4/2009

Abbiamo utilizzato della moquette a pelo raso per fare un tappetino in bagno, giusto per raccogliere l’acqua che inevitabilmente cade lavandosi.

La copertura in bagno.

La copertura in bagno.

Se si dovesse rovinare troppo, non importa, la si butta e la rifacciamo, ne abbiamo un rotolo intero!

29/4/2009

Da oggi Marta ha escogitato un ottimo poggiatesta per il suo sedile, in effetti coadiuva molto il rilassamento e … le sue dormite in viaggio.

Il poggiatesta.

Il poggiatesta.

E’ in materiale biologico e naturale, con fibre integrali, in teoria contro i dolori cervicali, in pratica ci si appoggia benissimo e senza sudare.

19/7/2009

Finalmente sono riuscito ad installare un attaccapanni in legno, sopra allo specchio tra i letti a castello e la porta del bagno.

L'attaccapanni.

L'attaccapanni e gli angolari in alto.

Era di legno grezzo, siamo riusciti a trovare un colorante per il legno, purtroppo non è proprio dello stesso colore, ma penso che con il tempo possa schiarire un pò; in questo modo c’è la possibilità di appendere qualcosa, senza affollarsi in bagno.

Gli angolari in basso.

Gli angolari in basso.

Ho provveduto poi ad installare degli angolari per lo specchio, in una discussione su CoL avevo letto di un Superbrig a cui si era staccato il vetro dello specchio, mentre stavano viaggiando, così sono più sicuro.

In particolare.

In particolare.

Gli angolari me li ha trovati Riccardo, li vendono da Leroy Merlin, ma nel negozio vicino a casa non c’erano, me li ha procurati lui a Rozzano.

8/8/2009

La data è per segnalare che in occasione delle ferie estive 2009 in Grecia, abbiamo adottato anche due tendine, in bagno, per aumentare la privacy estiva, con finestra aperta e magari senza bici; i chiodini per reggere la bacchetta erano già presenti, installati dal precedente proprietario.

Quella del bagno.
Quella del bagno.

L’altra è sulla finestra seitz grande, lato dinette singola, è una tenda parasole che serve quando siamo con il sole da quel lato.

Quella da sole sulla finestra.

Quella da sole sulla finestra.

E’ in stoffa denim chiara, anche questa perfettamente lavorata da Marta; per essere sinceri, funziona perfettamente se non c’è vento, altrimenti ha ancora bisogno di qualche rifinitura negli agganci, cosa che provvederemo al più presto, perché è davvero comoda.

24/9/2009

Grazie ad un’occasione avuta, ho sostituito le ventoline esterne per l’aerazione del frigorifero, sono di dimensioni più grandi e più silenziose.

Le ventoline nuove.

Le ventoline nuove.

La linea rossa indica la griglia dove applicare le ventoline.

La linea rossa indica la griglia dove applicare le ventoline.

Importantissimo è ricordare che le ventoline vanno sempre poste nella fessura in alto e che buttino fuori l’aria, questo per evitare che i fumi di residuo della combustione a gas, possano eventualmente entrare da qualche fessura nella cellula abitativa.

26/9/2009

Ho rimediato al favoloso tappetino in gomma morbida che abbiamo comprato e dimenticato in Grecia, comprando un tappetino, ugualmente morbido e forato, ma di diverso disegno, un pò più rigido (€ 3,5).

Il tappetino a terra.

Il tappetino a terra.

La comodità di questa soluzione, provata sul campo, è che, essendo morbido, è possibile salirci anche a piedi nudi, nello stesso tempo si riesce a togliere la sabbia da sotto i piedi senza farsi male e questa rimane nei buchi sottostanti.

L'insieme dei tappetini nell'ingresso.

L'insieme dei tappetini nell'ingresso.

Però abbiamo acquistato anche un altro tappetino (€ 2,50), sempre morbido e con il disegno simile a quello greco, ma non forato; Marta lo ha tagliato sagomandolo ai gradini, così da aiutare a tenere più pulito l’interno.

8/03/2010

Ho acquistato al mercato del paese una passerella, larga 50 cm e lunga 3 mt. da tenere nel corridoio centrale, tra le 2 dinette.

Abbiamo deciso questa soluzione perché per noi è l’unica che può essere pulita più agevolmente, basta sbatterla fuori, e non è vincolante in caso di sostituzione.

La passerella verso il bagno.

L’unico problema è che ho dovuto fare degli interventi per farla stendere meglio per causa di alcune spalle di legno che riducevano la larghezza del passaggio di alcuni centimetri.

Verso la cabina di guida.

E’ bastato eseguire dei piccoli tagli con una forbice e poi fissare i bordi con la fiamma di un accendino, così non si dovrebbe più sfilacciare e nello stesso tempo, questi tagli, permettono di tenere ferma la passerella.

Il taglio bruciacchiato.

Causa la sua lunghezza è stata piegata per qualche tempo, già dal venditore, ma ora l’ho lasciata qualche periodo con dei pesi sulle pieghe e rimangono solo delle piccole tracce, ininfluenti per i tagli.

14/07/2010

Lo scalino chiuso.

Ho acquistato un gradino pieghevole, più che altro mi servirà per agevolare il carico e scarico delle biciclette, il fatto poi che sia pieghevole, facilita lo stivaggio nel gavone.

Lo scalino aperto.

Costo € 25 dal concessionario Auro.

27/07/2010

Ho sostituito un nuovo fermo dei mobiletti, quelli nuovi in theflon, con il freddo si rompono che è una meraviglia.

Il nuovo fermo originale.

Per fortuna sono riuscito a trovare un paio di fermi originali, in metallo, così non dovrebbero rompersi più; a € 4,48 l’uno sempre dal concessionario Auro.

Bye  Maurizio